Dopo Torino-Fiorentina 1-1 emerge ancora il problema del gol. “Troppa imprecisione”, sostiene Mazzarri. E il trio è fermo a quattro gol
“Ci abbiamo provato e abbiamo creato”, diceva Aina dopo Torino-Fiorentina. Ma se non la si butta dentro, il rischio è quello di annegare nei rimpianti. Perché alla fine a contare sono solo pochi centimetri: palla dentro o palla fuori, passaggio finalizzato o sballato. “Siamo stati imprecisi sottoporta”, rilevava un Mazzarri furioso più per le decisioni di Fabbri che per la prova dei suoi. A WM il Toro visto contro i viola è piaciuto. A deluderlo è piuttosto il risultato: quel punticino che non accontenta proprio nessuno già raccolto una settimana fa a Bologna. E se al “Dall’Ara” erano state le disattenzioni difensive a punire i granata, nel ritorno a casa sono proprio i limiti di una fase offensiva discontinua – quando non propriamente sterile – a lasciare l’amaro in bocca.
Torino-Fiorentina 1-1: i granata creano, ma non segnano
Dodici tiri contro gli otto della Fiorentina, sedici azioni manovrate e trentotto ripartenze contro le, rispettivamente, dieci e ventiquattro degli ospiti. Eppure, alla fine, le palle gol pulite sono favorevoli ai ragazzi di Pioli: cinque a quattro. Al volume di gioco, insomma, non è corrisposta una sostanza equivalente. Sulle cause si interrogherà Mazzarri, al Filadelfia. Trovare una risposta, in tempi brevi, all’avvio di campionato stentato del suo attacco è il primo passo, imprescindibile, per inquadrare meglio il possibile futuro dei granata in campionato. I numeri, del resto, fotografano una difficoltà evidente: Belotti è a quota due gol in campionato – ma è a secco dalla sfida contro il Napoli (più di un mese fa) -, Falque si è sbloccato a Bologna dopo un lungo digiuno, Zaza ha messo la sua firma solo sulla vittoria esterna contro il Chievo.

Torino, l’attacco non gira: Falque, Belotti e Zaza, quattro gol in tre
Quattro gol in dieci partite, solo un terzo di quelli messi a segno in totale dai granata. Troppo poco, visto il peso dei tre nomi presi in esame. Al Torino manca l’attacco. E poco è cambiato, finora, con il gioco delle coppie, Zaza-Belotti o Falque-Gallo. Il tentativo di tris è ancora in fase embrionale. Lo si è visto con il Chievo nel finale – con buoni risultati -, lo si è visto anche per venti minuti contro la Fiorentina, questa volta con esiti non troppo felici, se si eccettua una buona combinazione che ha liberato al tiro lo spagnolo. Potrà essere l’avvenire della fase offensiva granata, questo, ma solo se non metterà a repentaglio gli equilibri in fase difensiva: WM è stato sempre piuttosto chiaro a riguardo. Alchimie da trovare per sintetizzare in gol gioco e occasioni, insomma. Perché al Torino iniziano a mancare punti pesanti, e non solo per i torti arbitrali.
Mi domando cosa stia facendo Belotti in allenamento: consapevole del suo ruolo (capitano del Toro e prima punta deputata a fare annualmente non meno di 15 gol) e del suo attuale rendimento (non più che mediocre), dovrebbe stare in campo anche dopo l’allenamento regolare per provare e riprovare per migliorare… Leggi il resto »
Ljajic era inevitabilmente un valore aggiunto, specialmente in partite come le ultime 2, capace di inventarsi la giocata e di tirare almeno corner e punizioni decenti. Manca molto uno così ma chi manca ancor di più è il gallo. Questo è il parente stretto di quello del girone d’andata al… Leggi il resto »
Zaza è Niang 2. Io non lo farei più entrare in campo uno con quell’atteggiamento. A costo di mettere Damascan tutte le volte. Belotti è tornato ad essere il Belotti visto i primi 6 mesi di Ventura, e purtroppo la mia paura è che quello sia il vero Belotti. Spero… Leggi il resto »
mah!!! con il frosinone entra in tutti e tre i gol in un modo o in un altro…diciamo che effettivamente non gli va giù stare in panchina e in parte vedendo belotti al momento io posso anche capirlo… nessuna scusa cmq, non deve entrare cosi molle in campo, ma ripeto… Leggi il resto »
No Damascan no….a quel punto meglio Millico.
Belotti non è capace a stoppare un pallone…partiamo da qui…? Altro che attacco straripante… Poi la squadra vale questo oggi come oggi, e sono i nomi che fanno i punti…a parte Ronaldo e pichissimi altri. Al momento l’undicesimo posto è giusto, presumo che dal prossimo turno scaleremo in basso un… Leggi il resto »